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I edizione

woman’s body

 
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Dopo dieci anni di attività CORPO - Festival delle arti performative diventa CORPO.doc │ performance e arti visive: un’apertura della rassegna verso i linguaggi strettamente correlati alla Performing Art.

Il progetto, a cura di Ivan D’Alberto, è organizzato dal Centro di Archiviazione e Promozione della Performing Art (CAPPA) di Pescara e si svolge dal 22 maggio al 13 giugno 2021 presso il Museo delle Arti - Castello di Nocciano.

La dicitura .doc indica le tre sezioni di cui si compone il progetto culturale ovvero document, orizzonti e community. La sezione document propone momenti di approfondimento su esperienze artistiche realizzate in passato nell’ambito della Performing Art; un approccio archivistico e bibliografico arricchito da letture critiche attraverso il coinvolgimento di esperti del settore. La sezione orizzonti ha lo scopo di far conoscere il lavoro di giovani performer di talento. Infine, l’ultima sezione, community, si riferisce all’idea di “rete” che la rassegna CORPO.doc vuole realizzare attraverso il coinvolgimento di istituzioni pubbliche e private.

La prima edizione di CORPO.doc | performance e arti visive ha come tema woman’s body. Per la sezione document viene proposta una mostra con opere storiche di Regina José Galindo, Nan Goldin e Donna Ferrato, arricchita da un’installazione dell’artista abruzzese Lea Contestabile, sul tema delle spose bambine. Alla proiezione del film I’ll be your mirror, edito dalla BBC e realizzato da Nan Goldin nel 1995, segue il talk con Guido Costa della galleria Guido Costa Project di Torino; e il film A Portrait of Domestic Violence, edito dal Time e realizzato da Donna Ferrato nel 1982, con relativo talk insieme a Doriana Gagliardone, presidente dell’Associazione Ananke di Pescara nata per combattere la violenza sulle donne. La storica e teorica dell’arte contemporanea Teresa Macrì presenta il suo ultimo libro Slittamenti della performance, edito da Postmedia book, mentre Regina Josè Galindo realizza, grazie alla partnership con la Prometeo Gallery di Milano, la performance corale El Último Aplauso, presso il cimitero comunale di Nocciano. 

Per la sezione orizzonti viene proposta una mostra fotografica delle artiste Francesca Rao e Annalisa De Luca. Sempre per questa sezione, nel mese di dicembre del 2020, CAPPA ha lanciato una open call internazionale per il coinvolgimento di giovani performer: Darko Taleski e Ferdi Bulut, artisti macedoni che presentano l’azione Conversational Bodies; Cai Yingfei, artista cinese che realizza l’azione Tessuto e Andrea Matarazzo, artista campano, con l’azione Madre.

La sezione community si è concretizzata attraverso le varie partnership siglate per la prima edizione della rassegna, resa possibile dal sostegno del Comune di Nocciano, della società Almacis e delle aziende Cilli Pubblicità, ICO e Belle Arti e Mestieri e attraverso il coinvolgimento del Gruppo Magia di Montesilvano (Pe), dell’Associazione Ananke, delle gallerie d’arte Guido Costa Project e Prometeo Gallery e degli studenti del Liceo Artistico Musicale e Coreutico MiBe di Pescara.