Travestimenti e travestitismi
Nella III edizione del Festival, a cura di Ivan D’Alberto e Sibilla Panerai, il corpo diventa oggetto da mascherare, travestire e trasformare. CORPO 2013 è un’edizione “giocosa” che continua a indagare in maniera scientifica il linguaggio performativo e a portare in scena alcuni fenomeni e atteggiamenti legati ai ruoli e ai generi sessuali. Il cambio di genere, che in questo caso non avviene in maniera chirurgica ma solo attraverso una maschera, un travestimento o un travestitismo, rende un’esigenza reale, a volte fisiologica, molto più semplice e soprattutto reversibile.
Apre lo spazio romano TRAleVOLTE con la mostra personale di Angelo Colangelo intitolata Integumenta Angelii: utili ammaestramenti per l’anima e per il corpo. Una serie di scatti fotografici dell’artista, dove i suoi integumenti, travestimenti e mascheramenti, affondano le radici in quella cultura classica costantemente rivendicata nella sua poetica, imbevuta di sentimenti malinconici, esausti ed inesauribili. In mostra anche installazioni e video relativi a performance che il maestro abruzzese ha realizzato nell’ultimo decennio.
Nello Spazio He5 l’incontro-dibattito: Il gioco delle parti con il dr. Gianmarco Corradi, mediatore interculturale. A seguire Coochie Mondi , video-performance dell’artista italo-canadese Antonella Sigismondi. Definita dalla critica internazionale artista, attrice, art director, fotografa, hair designer, make-up artist e arredatrice, Coochie Mondi (2011) è il suo film d'esordio, un cortometraggio a metà strada tra lo spot pubblicitario e la videoarte, surreale e onirico con forti contaminazioni del cinema di Stanley Kubrick e di David Lynch. A seguito della proiezione un fashion show performativo con alcuni capi della linea Coochie.
Il Piccolo Teatro dello Scalo di Chieti ospita l’incontro-dibattito: Il volto e la maschera con Giovanni Paolo Maria De Cerchio, responsabile del FAI Giovani di Chieti, Umberto Marchesani, regista e attore e Giovanni Di Iacovo, scrittore e direttore del Festival delle Letterature. A seguire il monologo performativo AMLETO 1.3 di e con Umberto Marchesani, una post-produzione che fonde arte, teatro, tragedia e parodia attraverso un singolare dialogo che l’attore compie con buffe testine di resina sintetica.
La giornata si conclude al FLORIAN Teatro Stabile d’Innovazione di Pescara con la performance dell’artista Nicola Ruben Montini intitolata TIP-TAP (2008-2011) e con l’incontro-dibattito Appariscenti apparizioni. Chi è NRM? con lo stesso artista insieme al collezionista Renato Bianchini. Sardo di nascita ma londinese d’adozione, Montini è un artista controverso che si è imposto nello scenario internazionale grazie alle sue performance estreme, focalizzate sui temi della sessualità, della diversità e dell’emarginazione. TIP-TAP viene realizzata per la prima volta a Londra nel 2008, presso la “The Why Gallery”, e poi nel 2011 alla Camden Town Unlimited. Grazie a CORPO questa performance viene ora presentata per la prima volta in Italia.
Presso il MAAAC di Nocciano la performer Sinaida Adriani realizzerà l’azione CORPO/Libro-firma. A seguire l’incontro-dibattito con Piero Cavellini, responsabile dell’Archivio Cavellini di Brescia. Per l’occasione vengono presentate le video-performance di GAC: A day in a genius life (1982), The cow (1982), From the page of the Encyclopedie (1982), Cavellini in California (1980) e Cavellini a New York (1982). L’aperitivo è animato dalle azioni performative i CORPI/Vassoio.
La serata prosegue con la performance Searching me (2013) dell’artista e scrittrice Maura Chiulli. Searching me (2013) è la ricerca di sé, in dodici minuti, attraverso un’estenuante percorso introspettivo. Dalla donna dello stereotipo, dalla femminilità affettata e socialmente determinata, ad una donna che disegna autonomamente i propri contorni, riconciliandosi con l'immagine più autentica di se stessa, libera da ogni pregiudizio. La performance, tra gesti disperati e apparentemente finali, diventa un'ambizione universale, una sfibrante ricerca di verità.
A chiudere la serata lo showdragQueen di Lady Kristal che presenterà Vogue (2013). Personalità estremamente creativa per via della sua formazione nel campo delle arti visive, inizia l’attività di drag queen nel 2012. Lo show esorta all’evasione dalla monotonia della vita quotidiana mediante la musica, invitando le persone a interpretare personaggi dello star system della moda.
La riapertura della Pinacoteca del MAAAC di Nocciano, chiusa a causa del terremoto, viene celebrata da un’esposizione di opere legate al tema del corpo e del linguaggio performativo: Eliseo Mattiacci, Pietro Cascella, Hermann Nitsch, Joseph Beuys, Getulio Alviani, Ugo La Pietra, Antonio Mancini, Concetto Pozzati, Lidia Tropea, Leo Herrera, Nabil Al-Zein, Padraig Timoney, Mario Ceroli, Lorenzo Boggi, Pino Zac, Andrea Pazienza, Francesca Fini, Kyrahm e Julius Kaiser, Pierluigi Fracassi, Giovanni D’Agostino, Matteo Fato, Jukuky e Lucilla Candeloro.
