Corpo II - Tra spiritualità e ascesi

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Tra spiritualità e ascesi

 

Presso il Museo di Arte Contemporanea - Castello di Nocciano (PE), il Florian Teatro Stabile d’Innovazione di Pescara (PE) e Piccolo Teatro dello Scalo di Chieti scalo (CH) si svolge la seconda edizione di CORPO: Festival delle Arti Performative, a cura di Ivan D’Alberto, direttore del Museo e Archivio degli Artisti Abruzzesi Contemporanei (MAAAC) e Sibilla Panerai, storico dell’arte.

Il Museo di Nocciano negli ultimi anni della sua attività si è occupato principalmente di presentare al suo pubblico le forme espressive e i linguaggi più contemporanei del mondo dell’arte, ricevendo per questo il riconoscimento del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali quale uno dei più rilevanti centri per l’arte contemporanea presenti in Italia. Dopo il successo della prima edizione il MAAAC ha deciso di riproporre la rassegna CORPO, divenuta una realtà nazionale. Un’occasione culturale per capire e approfondire da un punto di vista scientifico, sociale, antropologico e culturale il mondo della Body, Performance e Live Art, degli Happening e dell’Azionismo che ha tanto animato il sistema artistico degli anni ‘60 e ‘70 e che, ancora oggi, influenza il linguaggio creativo contemporaneo.

L’anteprima del Festival si svolge presso la sala Convegni del MAAAC – Castello di Nocciano con l’appuntamento The European Night of Museums 2012/Aspettando CORPO che prevede la performance Di corsa...con la cultura nel cuore di Luigi D’Alimonte, il convegno Il bello e il brutto dall’antichità all’età contemporanea e in seguito le videoinstallazioni dei Blankform, il concerto degli Aural Smog e il dj set di AnnaG. nel centro storico di Nocciano.

Il Festival è inaugurato dalla mostra Aprire il CORPO per cercare lo Spirito, allestita presso il Museo di Nocciano con le opere di Corrado Anelli, Valerio Baraccani e Angela Belmondo, Dario Carratta, Marco Casolino, Mandra Cerrone, Luigi D’Eugenio, Francesco Di Santo, Francesca Fini, Marco Flamminio, Simone Ialongo, Sergio Pancaldi e Francesco Toppeta.

Graziano Menolascina, docente di Storia dell’Arte Contemporanea presso l’Accademia di Belle Arti di Catanzaro, presenta la video-performance Diagramma Terremoto realizzata nel 1981 dal grande artista-sciamano Joseph Beuys con Lucio Amelio e la regia di Mario Franco. A seguire la performance di Veniero De Giorgi [3,32 ] > Dissolvenza • Ritmi e contrappunti 1968/2012 che ripropone, nel chiostro del Castello di Nocciano, un’azione realizzata nel 1968 presso le piscine Le Naiadi: l’intervento, rivisitato e riadattato in alcuni suoi aspetti, coinvolge giovani artisti abruzzesi. Umberto Palestini, direttore dell’Accademia di Belle Arti di Urbino presenta la video-performance Un Cuore Rosso sul Gran Sasso dell’artista abruzzese Sandro Visca, autore nel 1975 dell’happening omonimo, di cui è stato realizzato un video, rimasterizzato nel 2011 in occasione della Biennale di Venezia. A seguire la performance Aprire il cuore di Mandra Cerrone.

Al Piccolo Teatro dello Scalo Fabrizio Deriu, docente di discipline dello spettacolo all’Università degli Studi di Teramo presenta il convegno Danzare il corpo e a seguire la performance STIGMA live fragment di Angela Belmondo. Il Festival prosegue a Pescara presso il Florian Teatro Stabile d’Innovazione con la performance Blind di Francesca Fini, una complessa sintesi di body art e nuove tecnologie.

Si conclude al Museo di Nocciano con l’intervento di Andreina Di Brino, docente dei Sistemi di archiviazione, conservazione e restauro dei documenti di arte elettronica presso l’Università di Pisa e dello storico dell’arte Linda Musa sulle metodologie conservative dell’arte performativa e la poetica AZIONE ALBATRO (Ali e Fede) di Marco Casolino nel centro storico di Nocciano.