In questa occasione il CUBO bianco, posto al centro del giardino dello Spazio Mystic Driver Art Lab dell’artista Mandra Cerrone, si trasforma in un museo temporaneo, per un visitatore alla volta, di un’opera prima e inedita di Vanessa Beecroft, una delle maggiori performer del panorama internazionale.
Grazie alla collaborazione con MADIS Costruzioni srl e MADIS Room Cellula Antisismica di Pescara, il CUBO ospita un disegno realizzato nel 1994 in cui una figura affiora dallo spazio bianco del foglio, un’immagine appena stilizzata col pennarello rosa, che danza su sé stessa nuotando nell’aria.
Il corpo è l’oggetto di interesse privilegiato che la Beecroft fissa, veste o spoglia e mette in posa nei suoi complessi tableaux vivants celebri in tutto il mondo e nei quali si confondono equilibrio estetico ed ossessione per la bellezza. La sua ricerca sul nudo nasce negli anni all’Accademia di Brera, attraverso un approccio molto minimale che ben testimonia l’opera esposta all’interno del CUBO. L’anno prima la sua realizzazione corrisponde alle prime performance dell’artista, l’anno dopo alla sua partecipazione all’edizione di Fuori Uso di Cesare Manzo (Caravanserraglio Arte Contemporanea) a Pescara.
